Consulenza Legale Gratuita – perché è un controsenso

Consulenza legale gratuita

Su internet da diverso tempo c’è la consuetudine ad attirare i clienti offrendo loro servizi gratis. Salvo che l’offerente non sia una struttura commerciale, tipo negozio on-line, per quanto riguarda i professionisti di gratuito c’è ben poco. A meno che non si tratti di filantropi o di associazioni no-profit che si occupano di sociale e volontariato, tutto il resto è a pagamento.

Ho già sorvolato l’argomento parlando di argomenti come “che vuol dire essere un grande avvocato” e come scegliere l’avocato”  dove ho evidenziato che tra i compiti istituzionali dell’avvocato c’è proprio quello di prestare consulenze legali al fine di risolvere una determinata questione. Quindi un avvocato trae parte del suo profitto proprio con le consulenze. Chiedere una consulenza gratuita sarebbe come chiedere ad un meccanico di aggiustare la macchina gratis.

Consuetudine del cliente con l’avvocato

Ovviamente mi limiterò a parlare del rapporto tra cliente ed avvocato sotto il profilo economico e non sotto il profilo della serietà, professionalità, dovere di correttezza ecc. ecc. Oramai da diversi anni (dai racconti di mio padre non prima era cosa ben diversa) si sta radicando sempre di più l’assurda teoria che l’avvocato per cose di poco conto non debba essere pagato. Per vari motivi tra questi i più frequenti sono:

  1. Avvocato, ma io ho ragione perché devo pagare?
  2. Questa cosa è una sciocchezza, mica le porta via tanto tempo!
  3. Tanto a causa vinta a lei la paga la controparte!
  4. (questo non viene detto ma si pensa) Tanto per quel poco tempo che ha lavorato per me…… mica si aspetta che io lo paghi, tanto non ha spese e non deve mica vivere con i miei soldi!
  5. ecc. ecc. ecc.

le risposte alle predette domande sono le seguenti:

  1. Avrà pure ragione, ma se è qui significa che da solo non riesce a raggiungere il suo obiettivo e se  vuole far valere i suoi diritti e vuole la mia professionalità, deve corrispondere il giusto;
  2. Vero, non mi porterà via tanto tempo e quindi pagherà in proporzione  al tempo che dedicherò alla sua pratica;
  3. Innanzitutto non si può mai dire che una causa è vinta ancora prima di cominciare. Poi io lavoro oggi, perché devo essere pagato fra 4 anni?
  4. Purtroppo si, per vivere del mio lavoro è necessario che tutti diano il dovuto, ovviamente proporzionato al tempo ed alla difficoltà della pratica. L’avvocato le spese ne ha eccome. La gestione dello studio, software e pc, materiali di consumo ecc. ecc.

 

 Differenza tra consiglio e consulenza

Per comprendere meglio quello di cui sto parlando è necessario fare una distinzione tra la consulenza vera e propria, ed un consiglio o informazioni utili. In tanti siti, blog (come anche il mio) o forum si trovano numerose informazioni e consigli ma che hanno carattere generale e non si riferiscono al caso specifico. Una consulenza vera e propria, che può essere sia orale che scritta (leggi articolo sulla consulenza), dopo un’analisi generale della vicenda, entra nello specifico e trae delle conclusioni. Conclusioni che non necessariamente devono essere positive per il richiedente. Per esempio:

  • Tizio sta acquistando un orologio di un certo valore da un privato,  si rivolge ad un legale per essere tutelato in caso di contestazioni successive. In questo caso il legale ha sicuramente la soluzione al caso prospettato;
  • mentre se Tizio si rivolge ad un legale perché chiede una consulenza sul fatto che sta per commettere un reato e vuole restare impunito, in questo caso non c’è consulenza che si possa fare.

I consigli si possono dare a tutti, ma di certo un consiglio non risolve il problema e non da alcun tipo di soluzione o prospettiva.

 

Cosa c’è dietro un servizio gratis on-line

Facile, trovare clienti. In generale lo specchietto per le allodole che consiste nell’offrire GRATIS qualche cosa è ovviamente mirato ad un secondo fine. Guarda caso tutto ciò che viene offerto gratuitamente e sotteso ad una registrazione dei propri dati, e normalmente tutto ciò che viene offerto è poi un contenuto di scarsa qualità. I dati ed in particolar modo le mail sono oggetto di compravendita legale qualora siano stati dati i vari consensi. Quindi fanno gola a molti. Per quanto riguarda le consulenze gratuite di qualsivoglia tipologia professionale, consistono nel dare un consiglio generale, per poi offrire la propria prestazione a pagamento. Consiglio che potreste già trovare on-line facendo da soli alcune ricerche. Ripeto, è un consiglio, non una consulenza, e come tale abbastanza inutile.

Come tutte le cose ed in tutti i settori, se si richiede un servizio di qualità, non si può pensare che sia gratis. Su internet oramai sono migliaia le persone che cercano cose gratis. Ma di gratis alla fine non c’è nulla. Le applicazioni sul cellulare? Quelle gratuite hanno la pubblicità. Quindi se per voi è a costo zero, per il produttore no, lui ci guadagna. I programmi per pc gratuiti? Esistono ma hanno funzioni limitate e mirano sempre al fatto che poi venga acquistata la versione completa (e sui grandi numeri l’azienda ha buoni risultati).

Se la consulenza legale da voi richiesta fosse completa ed esaustiva, l’avvocato cosa ci guadagnerebbe? La pubblicità di certo non si può mettere per iscritto; il ritorno del cliente? No perché oramai il cliente è stato abituato che dall’avvocato si ottengono risultati a costo zero. Quindi? Quindi la consulenza legale offerta on-line non potrà mai soddisfare appieno la vostra richiesta ma sarà sempre rivolta ad acquisire il cliente .

 

Conclusioni

Detto questo il consiglio che posso dare è di evitare le richieste on-line che vi offrono gratis determinate cose, è solo una finzione. Vi fidereste mai a farvi visitare gratuitamente ed a distanza da un medico e di seguire poi la cura che vi propone? Io no!

Di veramente gratis su internet ci sono solo le informazioni, le opinioni ed i commenti. Ma nessuno lavora gratis. Un professionista ha il suo costo. Sono tanti i professionisti e pertanto ci saranno tanti costi diversi, ma nessuno proporrà mai la sua professionalità a parametro zero. Le consulenze on-line possono essere fatte, ma allegando documentazione, spiegando a fondo la problematica e solo così potrete ottenere una consulenza degna di questo nome.

 

Per qualsiasi ulteriore informazione o domanda sull’argomento potete contattare in forma privata l’Avv. Daniele Ingarrica mediante il form presente nella pagina contatti . Per lasciare invece un commento visibile a tutti sul blog andare in fondo alla pagina.

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